09/10/2018

Consumo in lieve crescita tra gli studenti, cannabis la più diffusa

Relazione al Parlamento: aumentano le frequenze d’uso e il poli-uso di tutte le sostanze

ROMA - Il 34 per cento degli studenti italiani (circa 880.000) ha provato almeno una sostanza psicoattiva illegale nel corso della propria vita, e il 26 per cento lo ha fatto nel corso del 2017. A dirlo sono i dati contenuti nella Relazione al Parlamento 2018 sullo stato delle tossicodipendenze in Italia (con dati relativi al 2017), diffusa il 28 settembre attraverso il sito del Dipartimento politiche antidroga della Presidenza del Consiglio. Dal quadro emerge che i ragazzi utilizzatori sono il doppio rispetto alle ragazze, ad eccezione della cannabis per la quale il rapporto maschi/femmine è di 1,5. Il 4 per cento degli studenti utilizza sostanze psicoattive frequentemente. La cannabis è la sostanza più diffusa anche tra gli studenti, seguita da spice, nuove sostanze psicoattive e cocaina. “L’1,6 per cento degli studenti ha fatto uso di sostanze senza sapere cosa fossero - aggiunge la relazione -, lo 0,4 per cento ha utilizzato sostanze per via iniettiva”. Complessivamente, si legge nel testo, le stime del 2017 “confermano un sensibile cambiamento nella composizione dei modelli di consumo delle sostanze psicoattive, a favore di un aumento di quelli più pericolosi per gli utilizzatori: aumentano infatti sia le frequenze d’uso che il poli-uso di tutte le sostanze, oltre che il cosiddetto uso problematico di cannabis. Si stimano oltre 200.000 utilizzatori ad alto rischio di oppiacei, 100.000 di cocaina e quasi 1.400.000 di cannabis”.

Il confronto con i risultati delle precedenti rilevazioni evidenzia come negli ultimi cinque anni il consumo nel corso della vita sia leggermente aumentato, mentre per le altre forme di consumo si è assistito a una sostanziale stabilizzazione. Lo 0,7% degli studenti italiani ha usato sostanze psicoattive per via iniettiva almeno una volta nella propria vita (M = 0,8%; F = 0,5%). Lo 0,4% lo ha fatto nel corso del 2017 (M = 0,5%; F = 0,5%). La percentuale di studenti che ha assunto sostanze per via iniettiva negli ultimi 30 giorni è dello 0,3%, sovrapponibile a quella annuale.

Cannabis. Il 33,6% degli studenti, circa 870.000 15-19enni, ha utilizzato cannabis almeno una volta nella vita (M = 39%; F = 28%), il 25,8% (circa 670.000) l’ha usata nel corso del 2017 (M = 30,8%; F = 20,6%), il 16,4% (circa 420.000) ha riferito di averla consumata nel corso del mese di svolgimento dello studio (M = 20,5%; F = 12,1%) e il 3,4% riferisce un utilizzo frequente in quanto l’ha assunta 20 o più volte nell’ultimo mese (M = 5,2%; F = 1,5%). La relazione ha inoltre evidenziato dal 2015 una sostanziale stabilizzazione dei consumi, questo a fronte di una ripresa registrata dal 2011 al 2014. Gli studenti che riferiscono di aver usato cannabis nel corso dell’anno sono oltre il 30% dei ragazzi e quasi il 21% delle ragazze. Le prevalenze aumentano con l’età: per il genere maschile vanno dal 14% tra i 15enni al 43,2% tra i 19enni, mentre per il genere femminile dal 7,9% al 28,9%.

NPS-New Psychoactive Substance. Per quanto riguarda le nuove sostanze psicoattive è emerso che il 13,9% degli studenti (M = 15,7%; F = 12,1%), ossia circa 360.000 ragazzi, ha riferito di averle utilizzate almeno una volta nel corso della propria vita; tra queste si ascrivono cannabinoidi sintetici, catinoni sintetici e oppiodi sintetici. Il dato registra un aumento rispetto al 2016, dove si attestava all’11,6%. Fra le NPS le sostanze più diffuse sono quelle attribuibili alla categoria dei cannabinoidi sintetici (conosciuti come spice), consumati almeno una volta dall’11,9% degli studenti.

Cocaina. Gli studenti che riferiscono di aver utilizzato cocaina almeno una volta nella vita corrispondono al 3,4% del totale (cioè poco più di 88.000), l’1,9% ha fatto uso della sostanza nel corso del 2017 (49.000 studenti) e l’1,3% l’ha usata nel mese precedente alla compilazione del questionario (circa 33.000 studenti). Tali percentuali mostrano un trend in leggero calo dal 2013, mentre risulta stabile la quota di studenti che nell’ultimo mese ha utilizzato cocaina frequentemente, cioè 10 o più volte: nell’ultima rilevazione è pari allo 0,5%, corrispondente a circa 13.000 studenti.

Eroina. Infine, è più basso il dato sul consumo di eroina con l’1,1% degli studenti che riferisce di averne fatto uso almeno una volta nella vita (circa 28.000 studenti). Lo 0,8% l’ha assunta almeno una volta nel 2017 (oltre 20.000) e lo 0,6% nel mese precedente la compilazione del questionario (15.500). Si registra un leggero decremento, rispetto al 2016, di coloro che riferiscono di aver provato questa sostanza sia nella vita sia durante l’anno sia nel corso dell’ultimo mese. Il consumo di eroina ha coinvolto in particolare gli studenti maschi.


PARTNER
PARTNER ESTERNO
CON IL CONTRIBUTO DI
In riferimento all'Avviso Pubblico "Prevenzione e contrasto al disagio giovanile" - Dipartimento della Gioventù e del Servizio civile nazionale - Dipartimento per le Politiche Antidroga

Iscriviti alla newsletter

Vuoi essere informato sulle attività del progetto?
Vuoi sapere quando ci saranno gli incontri di formazione?
Vuoi conoscere le iniziative che abbiamo mappato? Iscriviti alla newsletter e ti aggiorneremo.
Promettiamo di non vendere i tuoi dati e di inviarti al massimo una newsletter ogni 30 giorni!

Il presente documento descrive le modalità attraverso le quali Stellaria soc. coop. soc. (di seguito anche “Stellaria”) utilizza i dati personali forniti dagli utenti del sito Internet www.labussolapernavigare.it (di seguito anche il “Sito”).

I dati personali forniti dagli utenti saranno oggetto di trattamento in conformità alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196, recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali” (“Codice Privacy”) e, in particolare, nel rispetto dei principi di necessità, trasparenza, liceità, correttezza e proporzionalità del trattamento dei dati personali.

Le seguenti informazioni sono rese ai sensi e per gli effetti del disposto di cui all’articolo 13 del Codice Privacy.

La presente Privacy Policy ha lo scopo di descrivere le modalità di gestione del sito Internet, della newsletter e dei servizi di proprietà e gestiti da Stellaria, in riferimento al trattamento dei dati personali degli utenti/visitatori che li consultano e/o che sono iscritti.

Stellaria tratta tutti i dati personali degli utenti/visitatori dei servizi offerti, nel pieno rispetto di quanto previsto dalla normativa nazionale italiana in materia di privacy e, in particolare del D. Lgs. 196/2003.

  1. Per utilizzare i servizi offerti da Stellaria soc. coop. soc. può essere richiesta la compilazione di form di registrazione, contenenti campi per il conferimento dei dati personali obbligatori e facoltativi. Il conferimento dei dati non obbligatori è facoltativo; pertanto il loro mancato o parziale conferimento non impedisce di iscriversi e usufruire dei servizi. I dati personali richiesti da Stellaria per l’iscrizione ai servizi possono differire a seconda dei form di registrazione utilizzati.
  2. Stellaria provvede, in conformità con le vigenti disposizioni di legge in materia, alla registrazione dei file di log. Tali dati non consentono un'identificazione dell'utente se non in seguito ad una serie di operazioni di elaborazione e interconnessione, e necessariamente attraverso dati forniti da altri provider. Operazioni che potranno essere effettuate esclusivamente su richiesta delle competenti Autorità Giudiziarie, a ciò autorizzate da espresse disposizioni di legge atte a prevenire e/o reprimere i reati. Sul sito web “La bussola per navigare” sono utilizzati dei marcatori temporanei (cookie) che permettono di accedere al sito più velocemente. Per cookie si intende il dato informativo, attivo per la durata della connessione, che viene trasmesso da Stellaria al computer dell'utente al fine di permettere una rapida identificazione. L'utente può disattivare i cookie modificando le impostazioni del browser, si avverte che tale disattivazione potrà rallentare o impedire l'accesso a tutto o parte del sito. L'invio da parte degli utenti/visitatori di propri dati personali per accedere a determinati servizi, ovvero per effettuare richieste in posta elettronica, comporta l'acquisizione da parte di Stellaria dell'indirizzo del mittente e/o di altri eventuali dati personali, tali dati verranno trattati esclusivamente per rispondere alla richiesta, ovvero per la fornitura del servizio, e verranno comunicati a terzi solo nel caso in cui sia necessario per ottemperare alle richieste degli utenti/visitatori stessi.
  3. I dati personali, raccolti e conservati in banche dati di Stellaria sono trattati da dipendenti e/o collaboratori del titolare del trattamento in qualità di incaricati. Non sono oggetto di diffusione o comunicazione a Terzi, se non nei casi previsti dalla informativa e/o dalla Legge e, comunque, con le modalità da questa consentite.
  4. Il trattamento viene effettuato attraverso strumenti automatizzati per il tempo strettamente necessario a conseguire gli scopi per i quali i dati sono stati raccolti e, comunque, in conformità alle disposizioni normative vigenti in materia. Specifiche misure di sicurezza sono osservate per prevenire la perdita dei dati, usi illeciti o non corretti ed accessi non autorizzati. Stellaria non può farsi carico della responsabilità di qualsiasi accesso non autorizzato né dello smarrimento delle informazioni personali al di fuori del proprio controllo.
  5. Il titolare del trattamento dei dati è Stellaria soc. coop.soc., sede legale Contrada Valloscura di Capodarco n. 47, 63900 Fermo, che potrà utilizzarli per tutte le finalità individuate nella presente informativa.
    Gli utenti/visitatori hanno facoltà di esercitare i diritti previsti dall'art. 7 del D. Lgs. 196/03. In ogni momento attraverso il link di cancellazione automatica presente alla fine di ogni comunicazione, oppure attraverso l'invio della richiesta via posta oppure mail al seguente indirizzo info@stellaria.info, inoltre, esercitando il diritto di recesso da tutti i servizi sottoscritti, è possibile chiedere la cancellazione totale dei dati forniti.
  6. Diritto di accesso ai dati personali ed altri diritti ai sensi dell'articolo 7 del Codice Privacy:
    1. L'interessato ha diritto di ottenere la conferma dell'esistenza o meno di dati personali che lo riguardano, anche se non ancora registrati, e la loro comunicazione in forma intelligibile.
    2. L'interessato ha diritto di ottenere l'indicazione:
      a) dell'origine dei dati personali;
      b) delle finalità e modalità del trattamento;
      c) della logica applicata in caso di trattamento effettuato con l'ausilio di strumenti elettronici;
      d) degli estremi identificativi del titolare, dei responsabili e del rappresentante designato ai sensi dell'articolo 5, comma 2;
      e) dei soggetti o delle categorie di soggetti ai quali i dati personali possono essere comunicati o che possono venirne a conoscenza in qualità di rappresentante designato nel territorio dello Stato, di responsabili o incaricati.
    3. L'interessato ha diritto di ottenere:
      a) l'aggiornamento, la rettificazione ovvero, quando vi ha interesse, l'integrazione dei dati;
      b) la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, compresi quelli di cui non è necessaria la conservazione in relazione agli scopi per i quali i dati sono stati raccolti o successivamente trattati;
      c) l'attestazione che le operazioni di cui alle lettere a) e b) sono state portate a conoscenza, anche per quanto riguarda il loro contenuto, di coloro ai quali i dati sono stati comunicati o diffusi, eccettuato il caso in cui tale adempimento si rivela impossibile o comporta un impiego di mezzi manifestamente sproporzionato rispetto al diritto tutelato.
    4. L'interessato ha diritto di opporsi, in tutto o in parte:
      a) per motivi legittimi al trattamento dei dati personali che lo riguardano, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta;
      b) al trattamento di dati personali che lo riguardano a fini di invio di materiale pubblicitario o di vendita diretta o per il compimento di ricerche di mercato o di comunicazione commerciale